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La centralina di recupero ha la funzione di movimentare la funivia nei casi di avaria del normale motore elettrico dell’impianto. Il controllo della centralina avviene elettronicamente, ma è previsto il controllo manuale per la movimentazione in particolari casi di emergenza.
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I motori degli impianti di cogenerazione funzionano con diversi combustibili, tra cui idrogeno, gas naturale, biogas, gas di scarico e gas speciali, oltre a diesel e altri combustibili liquidi. In uno scambiatore di calore per gas di scarico, il gas di scarico caldo dei motori di cogenerazione o delle turbine a gas di cogenerazione viene raffreddato, riscaldando acqua, una miscela di acqua e glicole o olio termico. Questa energia termica può essere utilizzata in un sistema di riscaldamento locale o di quartiere o per altri scopi industriali.
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Progetti, fluidi termovettori per il recupero dell'energia Gli sprechi di energia ed il riscaldamento globale danneggiano la natura e l'ambiente mettendo in discussione il futuro dell'umanità. È possibile fare molto per contrastare questa situazione ad esempio, grazie a progetti innovativi e alle soluzioni per scambiatori di calore per il recupero dell'energia utilizzando una valorizzazione termica di acque, acque di scarico, liquidi di lavorazione ed aria di scarico nel punto di formazione nell'industria, nelle canalizzazioni lungo il percorso verso l'impianto di depurazione e persino nelle acque di superficie attraverso la trasmissione del calore. Oltre agli aspetti ecologici, gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili sono intelligenti anche a livello economico.
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Vantaggi offerti dai generatori di vapore di APROVIS: - Generazione di vapore efficiente in impianti di cogenerazione - Funzionamento affidabile ed economico degli impianti - Massimi livelli di funzionalità, sicurezza e servizio - Fasce di potenza: da 1 a 25 bar di sovrapressione, da 100 a 25.000 kg/h - Certificazioni: DGRL 2014/68/UE, Codice ASME, certificazione EAC - Utilizzabili in tutti gli impianti che funzionano a gas di combustione derivanti da ossigeno, gas naturale, biogas, gas di depurazione, gas particolari, come pure diesel e altri carburanti allo stato liquido - Conformi a standard e direttive internazionali - Disponibili in versione singola, doppia o tripla per l’utilizzo con uno, due o tre motori con percorsi del gas di combustione completamente separati - Il sistema ACS (APROVIS Controlling System) viene configurato su misura per ogni progetto e consegnato nella lingua desiderata
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L'acqua di scarico nelle fognature rappresenta, in abbinamento alle pompe di calore e alle macchine per la produzione del freddo, una fonte d'energia ideale per il riscaldamento ed il raffreddamento degli edifici. Per esperienza i requisiti minimi per un impianto di questo tipo sono: - Una portata dell'acqua di scarico di 10 l/s circa - Un intervallo termico dell'acqua di scarico di 10°C circa - Una potenza richiesta a partire da 100 kW (per il riscaldamento e per il raffreddamento da 50 kW circa). Lungo il percorso dell'acqua di scarico all'interno della fognatura fino all'impianto di depurazione sono presenti diverse possibilità di sfruttamento dell'energia termica. È possibile utilizzare l'acqua di scarico persino diverse volte di seguito come fonte di energia. Nonostante i nuovi afflussi e lo sbocco in raccoglitori di dimensioni superiori o anche per effetto dell'apporto termico dagli impianti di raffreddamento, la variazione termica dell'acqua di scarico
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Vantaggi offerti dagli scambiatori termici di gas di combustione di APROVIS: - Generazione efficiente di acqua calda negli impianti di cogenerazione - Riscaldamento di olio diatermico come vettore di energia - Soluzioni personalizzate e strutture compatte - Tutti i componenti principali del percorso del gas di combustione e del processo di trattamento dei gas di scarico provengono da un’unica fonte, essendo prodotti proprietari sviluppati internamente - Funzionamento affidabile ed economico degli impianti - Massimi livelli di funzionalità, sicurezza e servizio - Intervalli di temperatura: nei condotti del gas di combustione fino a 600 °C o, in caso di funzionamento a temperature elevate, fino a oltre 1000 °C - Certificazioni: DGRL 2014/68/UE, Codice ASME, certificazione EAC - Utilizzabili in tutti gli impianti che funzionano a gas di combustione derivanti da ossigeno, gas naturale, biogas, gas di depurazione, gas particolari, come pure diesel e altri carburanti allo stato liquido
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I filati AIR JET sono una gamma di filati combinati attraverso un sistema ad aria con la fibra LYCRA®; questi filati sono adatti per ottenere tessuti dalla mano morbida e calda e caratterizzati da un'ottima elasticità. La lavorazione AIR JET consiste nell’unire la fibra LYCRA® con un filo testurizzato di poliammide mediante un getto ad aria, detto processo di interlacciatura. Così facendo il filo prodotto avrà caratteristiche sia del filo testurizzato, voluminosità e alto potere coprente, sia quelle del filo di elastomero, allungamento elevato e alto potere di recupero elastico. La lavorazione AIR JET consiste nell’unire la fibra LYCRA® con un filo testurizzato di poliammide mediante un getto ad aria, detto processo di interlacciatura. Così facendo il filo prodotto avrà caratteristiche sia del filo testurizzato, voluminosità e alto potere coprente, sia quelle del filo di elastomero, allungamento elevato e alto potere di recupero elastico.
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Il gruppo è costituito essenzialmente da: - struttura principale con vasca di stoccaggio torbida in acciaio completa di struttura di sostegno,cassetta di alimentazione laterale con griglia di sicurezza, canala antiturbolenza interna, canala di scarico sabbia, canal di scarico acque con sistema di livello costante, flangia bullonata per il collegamento della tubazione di scarico e bocchettone di svuotamento rapido della vasca; - gruppo di pompaggio costituito da pompa per sabbie tipo ultrapesante, con rivestimento interno in lega resistentissima all'usura, motorizzazione realizzata mediante motore elettrico e cinghie trapezoidali e tubo mandata idrociclone in gomma speciale antiabrasiva; - idrociclone composto da corpo cilindrico con tromba di entrata, tubo cercavortice e tubo di scarico acqua, corpo conico in settori intercambiabili bullonati, ugello di scarico in lega resistentissima all'usura e cassetta di raccolta uscita idrociclone
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Sistemi di depurazione aria e recupero calore per le emissioni provenienti dalla spalmatura nel settore delle batterie al Litio: 1. Linee per laboratori: Possono essere inoltre realizzati sistemi che trattano sia le emissioni provenienti dal coating del catodo che dal coating dell’anodo mediante il medesimo sistema. 2. Linee per impianti pilota: I volumi di aria trattati sono inferiori rispetto a quelli trattati dalle linee produttive. La finalità del sistema di trattamento delle emissioni provenienti dalla spalmatura del catodo è il recupero del solvente, il recupero termico e il rispetto dei limiti previsti da normativa. 3. Linee per giga-factory: Le emissioni provenienti dalla spalmatura del catodo vengono trattate con processi di condensazione e adsorbimento finalizzate al recupero del solvente, al recupero termico e al rispetto dei limiti previsti da normativa.
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Il processo di laminazione a freddo per la produzione del foglio sottile di alluminio utilizza olio lubrificante e refrigerante composto da un mix di idrocarburi: al fine di garantire delle emissioni in conformità alle normative, l'olio deve essere trattato. Questo sistema permette il controllo delle emissioni relative alle nebbie di olio di laminazione e il recupero dell'olio stesso, il quale può essere nuovamente impiegato nel processo produttivo con una rigenerazione. L'olio di laminazione, sotto forma di vapore o nebbia, viene trattato in uno scrubber e assorbito mediante un olio di lavaggio più pesante e con una pressione di vapore trascurabile nelle condizioni di processo; il prodotto risultante viene inviato in una colonna di distillazione per la separazione dei due oli. L'olio di laminazione è recuperato e riutilizzato nel processo di laminazione, mentre l'olio di assorbimento viene ricircolato nuovamente nello scrubber.
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Italia
I nostri allestimenti funebri, generalmente effettuati in acciaio INOX, sono pensati per essere un compagno di lavoro indispensabile e funzionale sia per il recupero salme che per lo svolgimento di una cerimonia funebre, ottenendo un veicolo di rappresentanza perfetto per la propria agenzia funebre. Operiamo su diverse tipologie di furgone come Volkswagen Transporter, Renault Trafic, Opel Vivaro, Nissan Primastar e sul nuovo Fiat scudo. Alcune delle personalizzazioni disponibili: RIVESTIMENTI INTERNI con molteplici tipologie di ACCIAIO INOX, IN PELLE SKAY, FIBRA DI VETRO RESTYLING COMPLETI di autofunebri cassetti, vani, alloggiamenti posti bara PIANO INTERMEDIO elettroidraulico o mobile ALLESTIMENTO SPAZIO DI CARICO con guide e carrelli scorri bara SCAFFALATURE fisse o mobili SISTEMI DI RITENUTA CON SGANCI RAPIDI VERNICIATURA COIBENTAZIONI interne e possibilità di climatizzazione Impianti di ILLUMINAZIONE A LED EBANISTERIA COLLAUDO ad uso specifico trasporto salme
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impianto rinnovo aria realizzato con l'inserimento di recuperatore di calore con circuito frigorifero integrato distribuzioni aerauliche di espulsione immissione
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la king servizi si occupa di: assistenza peritale assistenza tecnica consulenza assicurativa consulenza medico - legale consulenza per incidenti stradali consulenza per infortuni invio rapporti e foto dei sinistri perizie settore autoveicoli sinistrati e danni da incidenti stradali recupero danni ricostruzione dei sinistri stradali servizi per le assicurazioni
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Contenitore in lamiera rinforzata per recupero smaltimenti ceramici ed altri rifiuti speciali Su richiesta può essere ribaltabile o non. Il contenitore è completo di ruote.
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Adatti per il recupero, l’addensamento e l’asciugatura delle sabbie provenienti dal lavaggio degli inerti. I nostri gruppi di ciclonatura sono estremamente performanti ed efficienti grazie alle pompe di ultima generazione e le giranti in materiale antiusura. Il sistema è composto dalla vasca di ricevimento acqua + sabbia, pompa di rilancio sottobattente o ad immersione, idrociclone per l’addensamento delle sabbie e vibroasciugatore per il drenaggio e l’asciugatura. Disponibili in varie gamme in relazione alle portate da raggiungere.
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Le recuperatrici a coclea vengono impiegate per recuperare e drenare la sabbia proveniente da impianti di lavaggio inerti. Progettate e costruite all’interno dei nostri stabilimenti, queste macchine vengono inoltre installate allo scarico dei mulini a barre funzionanti ad umido. Trovano inoltre applicazione all’interno di impianti di soil washing per il recupero delle frazioni organiche all’interno di materiali contaminati.
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Le nostre recuperatrici a tazze sono di semplice ma solida concezione, e trovano impiego a valle delle macchine di selezione con lavaggio. La particolare configurazione delle nostre tazze fa si che la perdita dei fini sia estremamente limitata, aumentando così il rendimento delle sabbie. I ridotti consumi elettrici a fronte di un elevato rendimento fanno di queste macchine una soluzione economica ed efficace nella gestione del recupero delle sabbie.
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Officine Conterno fornisce diverse macchine per il lavaggio e recupero sabbie, tra cui i Gruppi di ciclonatura. Si tratta di Gruppi di Classifica Sabbie con Idrociclone, un sistema composto da una vasca di ricevimento sabbia + acqua (torbida), una pompa di lancio sottobattente o ad immersione, un idrociclone per la concentrazione delle sabbie e un vibroasciugatore per il drenaggio e l'asciugatura. Le dimensioni dei vari componenti variano in funzione della quantità e della concentrazione delle torbide.
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1 SCATOLA contiene 4 Buste x 25g L'olio di frittura esausto dovrebbe essere conferito alle isole ecologiche. Purtroppo, la gran parte viene versata negli scarichi domestici, provocando danni alle falde acquifere. Il grasso aderisce alle pareti delle tubazioni e trattiene residui organici che generano cattivi odori e riducono progressivamente il passaggio fino ad ostruire gli scarichi. SOLIDOIL SOLIDIFICA L’OLIO E CONSENTE DI ELIMINARLO NEL CONTENITORE ABITUALE, EVITANDO PROBLEMI AGLI SCARICHI, ALLA RETE, AI DEPURATORI O ALLE FOSSE BIOLOGICHE. Il contenuto di sostanza organica dell’impasto è del 99,9%
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L'ultima soluzione d'aspirazione di casa Du-Puy per l'industria meccanica. Nel corso degli anni ci siamo accorti della mancanza di una macchina che unisse i vantaggi di un aspiratore carrellato e una benna aspirante, con capienza intermedia tra l'Oilvac 100 e l'Oilvac 200. L'oilvac 130 unisce la compattezza e la maneggevolezza dei tipici aspiratori con contenitore estraibile e doppio stadio di filtrazione con la capacità contenitiva delle benne, che consentono la pulizia di un maggior numero di macchine utensili. Da questa esigenza nasce il nostro ultimo aspiratore per l'industria meccanica, con 3 potenti motori monofase, una pompa di scarico indipendente da 100lt/min per aspirare e scaricare in contemporanea, velocizzando così le operazioni, ed una separazione istantanea delle emulsioni dai trucioli più grossolani.
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Sacca per il trasporto salme cod. 230. Tessuto Rainpol apertura su tre lati per un facile utilizzo. Tre maniglie su entrambi i lati rinforzate con nastro passante (non cucito) nella parte inferiore per distribuire il peso.
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