FRIGOFLUID S.R.L.

Un sistema di refrigerazione è più di un singolo refrigeratore: scambiatori di calore, connessioni idrauliche, dispositivi di raffreddamento aggiuntivi entrano in gioco per supportare il vostro processo produttivo.

I sistemi RW ax per la refrigerazione industriale dei fluidi di processo (acqua, acqua e glicole) sono raffreddati ad aria: l'unica risorsa utilizzata è quindi l'energia elettrica, un vantaggio decisivo in contesti in cui è consigliabile risparmiare acqua (a causa del suo costo o della sua scarsità). Il grado di protezione della macchina IP54 (contro polvere e altri agenti) ne facilita l'installazione in ambienti esterni, possibile anche a temperature fino a +40°C e oltre, su richiesta del cliente. I refrigeratori di liquido RW ax di Frigofluid sono adatti a raggiungere temperature medie di uscita del fluido (tra +1°C e 20°C), con un ottimo controllo delle risorse utilizzate per il loro funzionamento.

Le basse temperature del fluido in uscita (acqua o acqua e glicole, fino a -8°C) caratterizzano i refrigeratori di liquidi RW ax LT: la condensazione dell'aria fa sì che utilizzino energia elettrica, e non acqua, per il loro funzionamento: una risorsa che viene poi ottimizzata dai ventilatori assiali di tipo "brushless" a controllo elettronico. Temperatura ambiente consentita fino a +40°C in esecuzione standard.

Il segreto di questo sistema è la combinazione della sezione di refrigerazione e della sezione di free-cooling a seconda dell'ora del giorno e dell'anno: la prima modalità consentita da questi refrigeratori di liquido sfrutta il normale funzionamento di un circuito di refrigerazione, la seconda permette di convogliare l'aria fredda esterna direttamente al fluido da raffreddare: massima efficienza, minimo consumo energetico grazie alla netta separazione tra le due sezioni.

I sistemi ERW ax per la refrigerazione industriale di fluidi di processo (acqua, acqua e glicole) sono unità raffreddate ad aria, che utilizzano ventilatori assiali EC (Electronic Control). Questa gamma comprende una serie di modelli con capacità di raffreddamento da 2,1 kWf a 595 kWf. Sono previste tre diverse versioni per diversi intervalli di temperatura del fluido in uscita, concordate con il cliente in fase di progettazione. L'intera gamma utilizza refrigerante con GWP 631.

Refrigeratori di liquidi per basse temperature, anche in ambienti esterni I raffreddatori di fluidi di processo (acqua, acqua/antigelo) della serie RW CW sono raffreddati ad acqua e funzionano con compressione di gas ecologica. Consentono temperature del liquido raffreddato comprese tra -8°C e +20°C. Nella versione standard sono ammesse temperature ambiente fino a +40°C, ma nella versione "RW ax/HTA" è possibile raggiungere temperature ambiente ancora più elevate. Grado di protezione IP54 di serie, che consente l'installazione all'esterno senza tetto di protezione.

I raffreddatori di liquidi RAW/E (acqua, acqua/antigelo) funzionano attraverso un circuito chiuso, costituito da una batteria alettata attraversata in controcorrente dall'aria ambiente. Grazie al dimensionamento della batteria, è possibile raggiungere temperature del fluido di processo vicine alla temperatura dell'aria di aspirazione. Sono refrigeratori industriali progettati per fluidi compresi tra 0°C e 70°C, con temperature esterne comprese tra -10°C e +50°C: potenze frigorifere disponibili di serie da 64 kWf fino a 782 kWf, considerando una differenza di 10°C tra aria ambiente e acqua di alimentazione. I refrigeratori della serie "RAW" sono macchine ecologiche: i fluidi utilizzati nel processo di raffreddamento sono semplicemente acqua/antigelo (fluido da raffreddare) e aria ambiente (fluido di raffreddamento). Inoltre, l'utilizzo di materiali di alta qualità consente di raggiungere elevati valori di efficienza (rapporto tra kWf resi in raffreddamento e kW assorbiti in consumo ener

Il sistema adiabatico PAD-V è la soluzione ottimale per aumentare l'efficienza degli impianti ad aria, con capacità da 75 a 1.100 kW. Funzionamento a secco durante i periodi freddi: l'aria ambiente viene aspirata e convogliata alle serpentine di scambio termico (dove passa il fluido da raffreddare): non c'è acqua nel circuito, come avviene nei raffreddatori a secco standard. L'uso dell'energia è ottimizzato anche dalla modulazione elettronica delle velocità dei ventilatori in base alle temperature. Funzionamento adiabatico nei periodi più caldi: l'aria esterna passa attraverso il pacco umidificatore per essere pre-raffreddata, prima di essere convogliata alle serpentine alettate e svolgere la sua funzione di raffreddamento: l'efficienza aumenta. Ciò consente anche di lavorare a temperature ambiente più basse.

Spesso il problema principale per le industrie di stampaggio non è raggiungere le temperature necessarie per i loro processi, ma mantenerle nel tempo. Da qui l'utilità di unità di controllo della temperatura che non solo mandano in temperatura i fluidi necessari per il lavoro, ma sono in grado di autoregolarsi successivamente. Questo è il modo in cui operano i regolatori di temperatura dell'acqua FTT DC, che avvolgono il raffreddamento diretto per stabilizzare i gradi del fluido dopo il raggiungimento della temperatura desiderata. Ciò richiede l'integrazione con una fonte di acqua raffreddata: un semplice pozzo o un sistema di raffreddamento (chiller o dry cooler). I nostri ingegneri sono a disposizione per determinare la soluzione di raffreddamento più efficace ed economica. Non solo. La gestione di queste fasi successive di riscaldamento-raffreddamento è più semplice se effettuata con un touch screen: una caratteristica di cui sono dotati i termoregolatori DC FTT.

La maggior parte delle unità di termoregolazione dei processi industriali funziona attraverso la pressione esercitata sull'acqua delle utenze di processo: ciò è conveniente nella maggior parte dei casi "standard", data la maggiore efficienza sviluppata dal sistema. Tuttavia, alcune criticità di processo possono rendere difficile questo tipo di funzionamento: è il caso di macchine che perdono fluidi, o con perdite, e che non è conveniente manutenere sul posto. In questi casi, è quindi utile lavorare con un termoregolatore a vuoto, che aspira l'acqua di consumo. I termoregolatori d'acqua FTT PD sono sistemi flessibili ed efficaci, che possono funzionare sia in pressione che in depressione, a seconda delle peculiarità dell'impianto. Le perdite di fluido sono quindi ridotte al minimo durante le operazioni. La semplicità di funzionamento è garantita anche dal pannello touch-screen, presente anche su altri termoregolatori Frigofluid.